Unknown
Si sente sempre parlare di crisi. Ormai saranno un paio di anni. Negli ultimi sei mesi pero' sembra che le cose stiano un attimino precipitando. Non parlo solo dell'Italia, anzi. Ma la crisi è trasversale e oggi, più che un tempo, lo è di più ancora con la moneta unica che nel bene e nel male coinvolge in maniera omogenea tutta l'europa.

E' pur vero che la crisi è una cosa soggettiva. C'è a livello generale perchè calano i consumi medi. Ma poi nello specifico ci sono gli alberghi per le vacanze estive strapieni. E uno dei telefonini più venduti è l' i-phone che tutto puo' essere meno che economico. E allora? dove sta la verità? L'unica cosa che possiamo fare è tentare di ragionare noi, visto che dai mass media le notizie che arrivano sono decisamente sempre più da prendere con le pinze.


Riporto una frase eloquente che avevo già scritto mesi fa, ma che (purtroppo) non è ancora passata di moda:


"Nessuno ha fatto ancora notare come in questi ultimi anni tutto è stato venduto a rate, dalle abitazioni alle vacanze alle isole tropicali, causa estinzione della capacità di risparmio, soprattutto nelle giovani generazioni. Il peggioramento dello scenario planetario porterà ad un consistente ridimensionamento dei fatturati delle imprese a cui faranno seguito un crollo del gettito fiscale ed un aumento vertiginoso della disoccupazione."


Lo scrivevo a novembre. Ma è di questi giorni la notizia che il gettito fiscale in Italia è calato di brutto. Quindi le prime due fasi previste ci sono già state. Adesso dobbiamo aspettarci un sacco di disoccupati in più a quanto sembra. Il mondo è proprio malato.


Io non ce l'ho la soluzione in tasca. Nel mio piccolo ho dato fondo ai risparmi di 10 anni di lavoro per cercare di rilanciare la mia attività. A settembre rinnovero' un po' il negozio e molto la filosofia di vendita. Sperando che tutto questo mi porti ad una ripresa. Se poi non ci sarà avro' dei rimorsi, ma non dei rimpianti. Avro' veramente provato tutto.


Non mi è mai piaciuto farmi pubblicità sul mio blog in quanto l'ho sempre ritenuto una cosa personale e distaccata dal mio mondo lavorativo. Ma stavolta ho fatto uno strappo alla regola. E per la cronaca il sito del mio studio è qui.

4 Responses
  1. Anonimo Says:

    La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu


  2. Anonimo Says:

    molto intiresno, grazie


  3. Anonimo Says:

    quello che stavo cercando, grazie


  4. Anonimo Says:

    leggere l'intero blog, pretty good