Fino all'ultimo sono rimasto indeciso se aderire all'iniziativa. In fondo il mio è solo un piccolo Blog tra amici. Poi pero' ho pensato anche che comunque è una battaglia che va un tantino più in la' del "mio" blog. E allora eccomi qui. Riporto parte di un articolo trovato su Punto Informatico:
Roma - Era ottobre 2007. Il consiglio dei ministri approvava il cosiddetto "DdL Levi-Prodi", disegno di legge che prevedeva per tutti i blog l'obbligo di registrarsi al Registro degli Operatori di Comunicazione e la conseguente estensione sulle loro teste dei reati a mezzo stampa.
La notizia, scoperta del giurista Valentino Spataro e rilanciata da Punto Informatico, fece scoppiare un pandemonio. Si scusarono e dissociarono i ministri Di Pietro e Gentiloni, ne rise il Times, Beppe Grillo pubblicò un commento di fuoco sul suo blog. Il progetto subì una brusca frenata e dopo un po' le acque si calmarono. Cadde il governo Prodi.
Un anno dopo: novembre 2008. Un altro giurista, Daniele Minotti, si accorge che il progetto di legge gira di nuovo nelle aule del nostro Parlamento, affidato in sede referente alla commissione Cultura della Camera (DdL C. 1269).
Come sostengo da tempo, non esiste destra o sinistra in italia. Soprattutto quando devono pararsi il c...o.