yanopin

Actv, da mercoledì i vigilantes salgono sugli autobus

VENEZIA — Guardie giura­te a bordo degli autobus da mercoledì. Operativi nelle li­nee considerate più critiche sul piano della sicurezza, i vi­gilantes avranno il compito di affiancare gli autisti e i controllori nelle fasce orarie notturne. Il servizio, svolto da un Ati composta da Sicur­global, North East Service, Serenissima e Civis riguarde­rà quelle linee — essenzial­mente extraurbane — che già in passato hanno registra­to episodi di intemperanza o di vere e proprie aggressioni nei confronti del personale.

...e infine la linea 6/ nella fa­scia del primo mattino fra le 6 e le 8, frequentata princi­palmente da lavoratori e stu­denti, per scoraggiare furti e borseggi di quanti approffit­tano della calca per entrare in azione. E’ il primo tassel­lo, questo, di un pacchetto si­curezza che si completerà a fine maggio con l’entrata in funzione di 95 telecamere a bordo degli autobus e con i controlli a vista dell’autista.

Un’esclusiva tutta venezia­na, quindi, dalla quale l’azienda auspica di trarre vantaggi soprattutto sul fron­te della lotta all’evasione: «Mi auguro che questo inve­stimento abbia un ritorno po­sitivo in termini di introiti dalle multe — continua Pa­nettoni —. In assenza di un pubblico ufficiale, l’utente abusivo di quelle linee in ora­rio notturno tende a rifiutar­si di esibire la carta d'identi­tà rilasciando dati personali falsi. Il che significa, per noi, dire addio ai soldi della san­zione ». Il servizio — che Actv paga interamente di ta­sca propria — è dunque pronto a partire mercoledì prossimo, le guardie giurate entreranno in azione esclusi­vamente per affiancare l’auti­sta e il controllore, con lo scopo di fungere anche da deterrente rispetto ad even­tuali male intenzionati.


Articolo preso dal Corriere del Veneto: ragazzi posso solo dirvi che siamo presi piuttosto maluccio. Tra teppistelli che frugano nelle nostre "scarsee" e stranieri di notte con facce poco raccomandate, Mestre è diventata una metropoli a tutti gli effetti!
P.S. Però può essere che l'azienda ACTV faccia tutto questo non solo per la sicurezza, ma anche per le proprie tasche?! Cioè più controlli, più gente paga il biglietto (che non è una brutta cosa!).
Io ormai prendo sempre la macchina, ma quando ero minorenne spesso e volentieri ero abusivo, ma facevo tratte molto piccole, massimo 3 fermate e non mi sentivo in colpa!
Etichette: , , |
4 Responses
  1. Alberto Says:

    Io il biglietto lo ho sempre fatto. Troppa paura. Pero' in effetti avevo amici che non lo facevano mai e anche se hanno preso una multa nel tempo ci hanno comunque guadagnato. bei tempi!


  2. Sebaleba Says:

    Nn so.. nn mi convince sta cosa... Con l'arrivo dell'I-Mob avevano detto che i controllori ci sarebbero sempre stati e invece niente, che nn ci potevano essere più i furbetti e invece ci sono e l'ACTV c'ha rimesso oltre 3 milioni di euro.. Ora sta cosa dei vigilantes non mi convince molto.. Servono x fiancheggiare l'autista e va bene, poi anche x aiutare il controllore che xò non c'è mai.. Staremo a vedere!


  3. Andrea Says:

    lacosa sarebbe semplice da risolvere... in inghilterra non esistono controllori ma all'entrata dell'autobus si paga direttamente a bordo utilizzando un marchingegno, affianco all'autista, che conta i soldi anche tutti in una volta (tipo quelli delle autostrade), ovviamente i passeggeri abituali hanno un abbonamento simil iMob che però viene strisciato direttamente a bordo... il problema sarebbe la perdita di tempo a ogni fermata... gli inglesi hanno risolto il problema aumentando il numero di fermate in modo da 'diluire' i passeggeri fra le stesse... così non hanno bisogno di controllori perchè l'autista può controllare da solo e dovendo pagare meno personale hanno potuto permettersi più corse a intervalli relativamente brevi fra loro, un'altro modo per diminuire i trasportati per autobus e accellerare i tempi di imbarco/sbarco. L'unico problema restano le fermate come piazzale roma alle quali scendono e salgono una marea di persone...


  4. Anonimo Says:

    Quoto Andrea, il sistema si potrebbe attuare..Solo che ovviamente l'actv di MERDA, è una MERDA, e ci fa viaggiare a noi studenti su autobus di MERDA, sporchi, piccoli, che si rompono un giorno si e l'altro anche, e che cazzo io spendo 30€ al mese per un abbonamento di MERDA, così da quando smetto di farlo, verso marzo/aprile che vado a scuola in scooter/bici, se la sera mi capita di uscire, col cazzo che lo faccio il biglietto...anzi, di solito carico sull'imob (CHE SPRECO DI SOLDI!) uno o due biglietti, non li 'timbro' e ci faccio dieci corse in un mese..giusto per non sentirmi in colpa :)
    lo so, è un ragionamento sbagliato, ma che cazzo devo spendere più di 3€ per fare un quarto d'ora di corsa?! ma siamo impazziti?!?

    E sai cosa è successo a mio padre?! non prende MAI il bus, MAI, perchè al lavoro ci va in macchina e comunque non esistono bus che lo portano al lavoro, insomma un pomeriggio va a far riparare la macchina dal meccanico, quindi al ritorno decide di prendere il bus per risparmarsi un pezzo di strada a piedi..FA IL BIGLIETTO, era ancora quello cartaceo, lo compra dal tabacchino addirittura IL GIORNO PRIMA, sale sul bus, il tempo di tirare fuori il portafoglio, il biglietto, L'OBLITERATRICE NON FUNZIONAVA, nel frattempo si era arrivati alla fermata sucessiva, SALE IL CONTROLLORE E LO MULTA. !!! l'ha sorpreso che cercava di timbrare il biglietto, mio papà era incredulo, gli fa 'ma non funziona' e il bastardo ha risposto: "CE NE' UN'ALTRA" si ma cazzo fammi arrivare là!! capisci?? era lì col bigliettto in mano, dovveva fare solo TRE FERMATE..maledetti..
    BISOGNA ESSERE PROPRIO BASTARDI DENTRO EH, actv di merda, vi odio tutti!!!!!