Unknown
La moda. Il lusso. Le firme. Mi sforzo di capire come certe persone facciano a vivere nutrendosi praticamente solo di questi argomenti. C'è gente che non riesce a "sentirsi vestita" se non ha addosso pantaloni da 300 euro e maglietta da 150. O peggio a volte. Se andiamo nel super lusso, quello dei grandi stilisti Italiani, le cifre in genere hanno uno zero in più. No dico... ma perchè??? Ok, forse io non posso capire fino in fondo questa sorta di perversione perchè decisamente non posso permettemelo. Pero' siamo strani forte eh?

Qualche settimana fa sono stato con degli amici ad uno di quegli outlet dove vendono tutte le grandi marche a prezzo ribassato. Già il concetto in sé è strano. Se possono vendere gli stessi capi che trovo in centro nel negozio di prima linea ma alla metà del prezzo le cose sono due. O in centro mi stanno "silurando" alla grande, oppure non sono gli stessi capi, visto che nessuno in questo ambiente fa beneficenza e che anche i titolari degli outlet devono ben guadagnarci.

Il problema, se di problema si puo' parlare, è che in sti negozi vendono una polo a 150 euro e poi vai a leggere l'etichetta e ci trovi scritto "made in China". L'ho vista io con i miei occhi. Ecco quello che proprio non capisco.

Se un grande marchio si fa fare milioni di capi tutti uguali li paga qualche euro l'uno. Se se li fa fare in Cina probabilmente li pagherà anche meno di un euro l'uno. Ma visto che poi ognuno di quei capi viene venduto 150 euro o più, perchè diamine andare a farseli fare in Cina? Tra l'altro con costi di trasporto incredibili (sicuramente calcolati eh), e costi in termini di inquinamento ambientale e di sfruttamento minorile (pratica largamente diffusa in Cina) incalcolabili?

Sicuramente questi ultimi non vengono minimamente presi in considerazione. Pero' Io quando vedo poi il Valentino di turno che va in tv e tutti lo lodano mi viene il nervoso. Perchè nessun giornalista gli chiede mai perchè diamine va a farsi fare le magliette in Cina?

Prossimamente apriranno un nuovo negozio Abercrombie & Fitch a Milano. Sarà il primo in Italia, e se ne sta parlando da settimane. Poco importa se anche lì venderanno merce made in china. Ci saranno gli immancabili modelli mezzi nudi all'ingresso e tutto "puzzerà" di profumo A&F. Ci sono gli addetti appositi che devono spruzzare profumo sui capi. C'è da scommetterci che ci sarà la fila per entrarci. C'è da scommetterci che venderanno più loro che tutti gli altri negozi messi insieme.

Il marketing fa miracoli. Purtroppo.

P.s. E' bene ricordare a qualcuno questo bel servizio ormai dimenticato. Gli italiani hanno il difetto che dimenticano in fretta. Troppo in fretta.

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8 Responses
  1. Sam Says:

    tesoro, non tutti comprano le cose solo per marketing! a me per esempio le giacche di abercrombie piacciono molto e si, se avessi soldi da spendere lo farei senza pensarci su due volte! e conta poco il fatto che i capi di marca siano fatti in cina piuttosto che in corea o in burundi se sono più belli di quelli da grande distribuzione! perché alla fine quello è il punto! a suo tempo anch'io ho fatto follie per capi di grandi firme...e poi sai benissimo perché lo si fa...costi di produzione ridotti al minimo e manodopera(almeno per la sartoria) tra le migliori! poi le magliette a 10 euro piacciono anche a me, per carità, anch'io cerco di risparmiare, ma gli indumenti che compro devono cmq soddisfare il mio gusto! a sentir parlare te nessuno ha dei gusti propri, il libero arbitrio non esiste e siamo tutti robottini idioti alla mercè di pochi eletti...ti svelo un segreto, ma non dirlo a nessuno...il marketing non funziona "sempre, comunque e con tutti" come sembri pensare tu quando fai sti post...
    non mi sembra che tu metta addosso qualunque cosa costi poco, anche tu selezioni e compri le cose che ti piacciono, o no? si, e lo sappiamo tutti e due! quindi spiegami per quale motivo capisci che tu segui il tuo gusto personale ma non capisci che altre persone possono avere gusti più costosi dei tuoi? per alcuni magari conta solo avere abiti di marca, ma non per tutti, a me, per esempio, marca o meno piace sentirmi a mio agio, e ci riesco solo se mi sento vestita in maniera adeguata alla circostanza...poi se un top da sera costa 5 euro o ne costa 500...beh, buon per me se posso scegliere fra i due quello che preferisco! e poi dai...non sei tu quello che ha speso più di 300 euro per un giubbotto di marca? solo perché quella particolare marca ti è simpatica non significa che la giacca valga quei soldi più di una di Byblos.


  2. Unknown Says:

    We come siamo agguerriti... Ma nel modo sbagliato mi sa. Io infatti non ho scritto da nessuna parte che le persone non devono comprare gli abiti firmati. Ne' tantomeno che non devono scegliere i vestiti. Nessuno al mondo si butta su la prima cosa che capita no? Il mio discorso era da un'altro punto di vista, quello dei produttori. Non concepisco perchè un miliardario che vende capi da 1000 euro l'uno debba poi andare a speculare sui 50 cent di risparmio alla produzione. Poi ovvio che se il capo è bello e posso permettermelo me lo compro. Soprattutto quando non c'è alternativa che mi piaccia. Il mio incipit era rivolto a quelli che, riporto testualmente: "non riesce a "sentirsi vestita" se non ha addosso pantaloni da 300 euro e maglietta da 150" E credimi non sono pochi.
    Il post mi è nato leggendo un articolo sull'apertura del nuovo negozio di milano dove ne parlavano come se finalmente arrivassero da noi quelli che vendono la roba bella, come se tutti gli italiani finora si fossero vestiti di stracci. E non condivido proprio questa cosa.
    Il problema di fondo è che non c'è un rapporto tra la qualità ed il prezzo. Prendi i jeans che sono l'esempio più classico. Tra quelli di marca e un jeans medio cambia solo la forma, non la sostanza. E se cambia la sostanza cambia di poco e comunuqe non da giustificare uno zero in più nel prezzo. Poi ovvio, se ti piace di più quello di marca e puoi affrontare la spesa... niente da dire. Basta che non mi si venga a dire che la roba di marca è sempre e comunque migliore, perchè non è assolutamente vero, soprattutto negli ultimi anni.
    Mi da il nervoso quando c'è gente che nemmeno considera l'idea di mettersi una maglietta che non sia firmata così, per principio punto e basta. Soprattutto se stiamo parlando di gente "normale" come noi. Per i miliardari evidentemente il discorso cambia. Potremmo parlare solo di un discorso etico, ma dubito che servirebbe a qualcosa.
    Anche io quando ero un sbarby cercavo i jeans firmati. pero' quando ho "capito come gira il mondo" ho smesso. Negli ultimi anni quando mi son comprato un capo firmato è stato solo perchè dopo aver girato vari negozi non ho trovato nulla che mi piacesse e quindi alla fine ho dovuto capitolare. E ti garantisco che cerchero' di farmelo durare un bel po', a prescindere dalle mode che mi avrebbero già consigliato di cambiarlo, magari solo perchè la tonalità di colore dell'anno è cambiata. Insomma, il gusto personale è giusto e sacrosanto. Il gusto imposto dalla moda no. Se il marketing non funzionasse certi negozi avrebbero chiuso da un pezzo. Niente funziona con tutti, questo è ovvio, ma il marketing è per la massa. E invero... funziona!


  3. Sam Says:

    no, io avevo capito che ce l'avevi con i produttori, ma ho visto nel tuo post anche un certo biasimo per chi sceglie di vestire firmato...e questo mi infastidisce perché ognuno ha il diritto di fare ciò che crede finché nn lede gli altri...poi se ho sbagliato chiedo venia. ^-^'
    Cito testualmente "Mi da il nervoso quando c'è gente che nemmeno considera l'idea di mettersi una maglietta che non sia firmata così, per principio punto e basta. Soprattutto se stiamo parlando di gente "normale" come noi." il mondo è pieno di gente ottusa e, fintanto che a far la fame pur di vestirsi firmati(e nn dico bene perché alcuni di questi pur di avere la firma comprano anche roba che nn gli piace, vedi quelli che quando gli chiedi perché hanno speso 500 euro per una t-shirt ti dicono cose come qualità, taglio, tessuto.....io risponderei che mi piaceva, punto, se capiscono buona, sennò fatti loro...)sono loro a te che cambia? al max gli ridi dietro mentre con la tua maglietta da 10 euro te ne vai in giro per locali in cui loro nn potranno entrare perché nn hanno più un cent!!!
    Per il resto tesoro; è ovvio che pubblicizzino l'apertura di un negozio come quello di cui parli nel post come si trattasse dell'arrivo del messia della moda...se vogliono dare il messaggio che si tratterà di una grossa novità non possono fare altro. Sappiamo, poi, benissimo che i produttori fanno fare tutto in cina per risparmiare e, per quanto possa essere sbagliato, ci sta, perché lo farebbe chiunque(o quasi) potesse permetterselo...quando hai soldi ne vuoi sempre di più, è l'animo umano, mettitela via...probabilmente lo avresti fatto anche tu se fossi diventato un fotografo famoso...avresti alzato i prezzi a dismisura e cercato di risparmiare il più possibile su carta ed altre cose, almeno finché la gente avesse continuato a venire da te...

    alla fine sai una cosa? io mi dico spesso che stare tanto a disquisire su certi argomenti è solo fiato sprecato e ne sono convinta, perché non cambierà mai nulla...però hai anche ragione tu se ogni tanto ti vuoi sfogare!


  4. Unknown Says:

    Facciao i commenti più lunghi dei post!! :-P In ogni caso concordo pienamente quando dici che sono affaracci di chi li vuole spendere i soldi. E se si indebitano per farlo affaracci loro. Io esprimo un'idea e un concetto sui generis, poi ovvio che a poco serve e certo non cambierà le cose, ma nemmeno me lo aspetto! :-)


  5. Stefano Says:

    ma i giochi non cambiano più?


  6. yanopin Says:

    Stefano hai ragione, ma chi selezionava i vari giochi per inserirli sul blog sono io. E devo chiedervi scusa, ma da quando sono diventato papà non ho tantissimo tempo ne per scrivere post e ancora meno per provare i giochini e poi inserirli. Abbiate pazienza, appena ho un pomeriggio tutto mio sceglierò nuovi giochini da inserire nel blog.


  7. Stefano Says:

    ok! perdonato.


  8. Anonimo Says:

    Hey are you a professional journalist? This article is very well written, as compared to most other blogs i saw today….
    anyhow thanks for the good read!