Unknown


Ok, siamo in Italia. E questo già dovrebbe far capire tante cose. Si perché in qualsiasi paese nemmeno ci sarebbe da parlarne.
Prendi il Giappone o l'America. Se viene fuori che un politico è stato intercettato che tramava per una qualunque cosa poco legale cosa succede? Primo: il politico in questione si dimette o viene caldamente invitato ad andarsene. Secondo: Si indaga sul caso e se ve ne fosse bisogno si arrestano tutti quelli che sono implicati. Terzo: viene resa pubblica la notizia fina dall'inizio e la gente si scandalizza per la cattiva condotta del loro rappresentante.

Prendi L'Italia. Se viene fuori che un politico è stato intercettato che tramava per una qualunque cosa poco legale cosa succede? Primo: Il politico in questione dice che non è giusto, che i suoi affari privati non devono essere resi di pubblico dominio. Secondo: Si cerca in tutti i modi di fare in modo che le intercettazioni non possano più essere fatte e tantomeno pubblicate. Terzo: Nei giornali si parla solo di proposte di legge anti intercettazioni e di quanto il politico di turno (o il suo capo di partito) sia incazzato per la pubblicazione degli affari (loschi) suoi.

Nessuno parla più del perché fossero state disposte quelle intercettazioni e del perché il politico di turno sia stato indagato in base ad esse. Insomma... di fronte al dito che indica la luna in Italia si guarda il dito, quando in tutto il resto del mondo si guarderebbe, giustamente, la luna.

E mentre a New York in questi giorni approvano le unioni gay, a riprova della maturità dell'America, In Italia si continuano ad approvare (o a tentare di farlo) leggi che servono solo ed esclusivamente a parare il didietro dei soliti noti.
Vi propongo un breve video che vi consiglio veramente di guardare che prova, se mai ve ne fosse bisogno, in che mani siamo.

Un parlamentare ha proposto di ridurre o togliere il vitalizio di più di 3000 euro al mese A VITA per i nostri politici. Ovviamente ho semplificato un bel po' la cosa, ma in 3 minuti di video si capisce bene di cosa parlo. In ogni caso: Votazione: 22 si, 498 no. A dimostrazione di quanto siano trasversali gli interessi personali rispetti ai colori politici.
E qui non si tratta di fare populismo. Ormai al giorno d'oggi se uno dice qualcosa di giusto è populista. Demagogo. Termini che hanno perso pure di significato. Invece certe cose bisogna dirle. Ripeterle. Fino alla nausea.
Io sono d'accordo che i parlamentari devano essere pagati tanto. Ma quando è troppo è troppo. E quando siamo tutti alle strette con i conti e il governo non sa più come farli quadrare e si propone una cosa ovvia e banale che permetterebbe di risparmiare un bel po'... questo è il risultato. Complimenti.

Qui la lista dei parlamentari. Giusto per sapere chi.
Etichette: , |
1 Response
  1. Lucatechno Says:

    E' anche vero che la stampa italiana è subito pronta a "sbattere il mostro in prima pagina"...e che esiste il concetto di presunzione di innocenza..fino a che non dimostri il contrario.. Concordo con te comunque che all'estero si dimettono in real time ;)