Unknown

Quando ho comprato il mio primo telefonino esistevano solo gli abbonamenti ed esisteva solo la telecom. Anzi... si chiamava ancora SIP. Mi ricordo ancora l'euforia per l'acquisto. Si chiamava Flare, era della motorola. All'epoca Nokia era praticamente inesistente. Nemmeno gli sms esistevano. Si poteva solo telefonare, punto. Ma io che ero un adolescente cresciuto con i gettoni per le cabine sempre in tasca vedevo questo telefono come un miraggio.
La prima accensione e la scritta I-SIP me li ricordo ancora.
750mila lire spese. Alle quali poi si aggiungevano 200 mila lire di attivazione linea. E non mi ricordo quanto di anticipo chiamate.  Ovviamente non esistevano proprio le schede ricaricabili. Tutte cose che oggi fanno sorridere, ma all'epoca in cui telecom la faceva da padrona... erano la triste realtà. Al tempo poi si poteva scegliere tra la tecnologia etacs che era lo standard, o la nuovissima tecnologia Gsm, che allora era una novità assoluta. Io ovviamente scelsi la seconda. Ma al lato pratico funzionava peggio,  il segnale cadeva spesso e ci si prodigava in acrobazie dalla finestra di casa per prendere meglio il poco segnale che c'era.

Gli sms li introdusse la Omnitel. Con il mio telefonino potevo solo riceverli, il menu' non aveva proprio l'opzione di creazione ed invio. Ricordo ancora l'invidia per qualche amico che aveva il telefonino con il logo Omnitel stampato sopra  e che poteva inviare e ricevere sms. Da lì in poi  è storia. Cambiai telefono passando al motorola 8700. Storico. Ma per inviare gli sms dovevi ricordarti i numeri. non aveva il richiamo dalla rubrica. E aveva le batterie più grosse del telefono stesso, attaccate dietro. Storie che sembrano uscite da 100 anni fa. E invece era il 1996.

Da lì in poi gli sms sono stati in continua ascesa. Sempre più utilizzati da tutti, generando incassi mostruosi per le compagnie telefoniche... Fino ad oggi. Si perché adesso con gli smartphone... la vita si fa dura per gli sms. Sono infatti sempre più diffusi i nuovi servizi di messaggistica che si basano sulle connessioni dati sempre più presenti su tutti i telefoni moderni. Così uno paga la connessione dati e manda  tutti gli sms che vuole. Whatsapp è il più diffuso, su tutte le piattaforme. Solo lui genera qualcosa come 11mila messaggi al secondo. Si, avete letto bene.  Poi ci sono Viber che fa anche telefonate, Beluga e molti altri.

C'è anche skype. Ma  questi servizi sono più semplici di skype, in quanto non serve registrarsi.... Basta mettere il proprio numero di telefono e i programmi fanno ricerca dentro la rubrica per vedere tutti i vostri  contatti con cui potete scrivervi da subito. Fine. Personalmente li uso e adesso che li ho risparmio anche un sacco di soldi. Con buona pace degli sms.

Fonti: Repubblica.it