Tutto ha inizio il 4 dicembre 2009. Da quel giorno google ha cambiato completamente il modo di fornire i risultati delle ricerche. Ci mostra quello che vogliamo vedere, quello che cerchiamo, ma non quello che dovremmo vedere. E non potete vedere quando i risultati della vostra ricerca sono diversi dai risultati di qualche altro.
Ogni ricerca che fate, su google (ma anche su youtube, su Facebook o su qualsiasi sito) fornisce solo alcuni risultati e voi non potete saperlo. Non sapete che risultati vi arrivano e non sapete che informazioni escono su di voi.
Questo il sunto. Ma il video che ho pubblicato dice anche molto di più.
Eli Pariser, Giornalista e scrittore ha tenuto questa conferenza sui "filtri" della rete.
Argomento angosciante direi. La stessa ricerca, per qualunque argomento, fatta da due persone diverse fornisce risultati completamente diversi.
Anche a voi stessi. Se fate una ricerca su google prima di accedere alla vostra posta gmail otterrete un certo risultato. La stessa ricerca fatta dopo aver controllato la posta (che equivale a loggarsi) restituisce un risultato completamente diverso....
E questo perché ogni mossa che fate viene registrata. E non solo quando siete loggati. Il vostro profilo si delinea sempre di più giorno per giorno e gli algoritmi che lo controllano diventano sempre più affinati. In pratica qualunque cosa tu cerchi vedrai solo quello che si avvicina di più ai tuoi interessi, ma non necessariamente quello che cerchi. E non potrai più scoprire siti strani o nuovi, troverai sempre e solo siti che confermeranno le tue idee ed il tuo modo di pensare, limitandoti così il pensiero. I risultati sono selezionati in base a ciò che ci piace, ma in questo modo la visione del mondo è decisamente distorta.
Un altro aspetto che ritengo inquietante è che in questo modo risulta veramente difficile per chi ha un sito internet farsi trovare dagli altri. Soprattutto da quelli che potrebbero essere nuovi clienti, ma che non ci vedono apparire nei loro risultati proprio perché i loro interessi normalmente sono altri. Se per esempio gestissi un blog o un sito di politica orientato a destra sarei interessato che venisse letto da quelli di sinistra per fargli cambiare idea. Almeno idealmente. Ma non può essere così perché se uno ha idee vicine alla sinistra nei sui risultati vede apparire solo ed esclusivamente siti affini alle sue idee, ed il mio sito viene censurato. Dunque non ho speranze, il mio sito che porta avanti idee di destra verrà letto quasi esclusivamente da gente di destra. Con buona pace della libertà di informazione. Piuttosto triste come cosa non trovate?
E il bello è che non sembrano esserci soluzioni. Questa è internet nel 2011. Punto.