Stamattina mi sono svegliato a casa dei miei, in mezzo alla campagna veneta. Dovevo portare mio padre in un posto stamattina presto. Mi sono alzato e guardando fuori... Cavolo... LA NEVE!!! E tanta, tanta neve. Almeno per i canoni della nostra campagna negli ultimi anni.
Mi si è stampato un sorriso inenarrabile sul viso. Seguito da un dubbio. Come fare per andare al lavoro?
La macchina era al riparo. Almeno quello. Ma le strade... decisamente impraticabili. Ok, mi sono armato di santa pazienza e di stivaletti da neve e ho montato le catene. Tanto dico... le strade di campagna saranno pure impraticabili, ma quando si arriva sulle arterie principali... PEGGIO!!!
Ma andiamo con ordine. A parte qualche difficoltà ad aprire il cancello sono andato bene. Quando sono arrivato in strada era una sensazione bellissima. Tutto bianco come non lo ricordavo dai tempi dell'asilo, in cui aspettavo con mia madre per mano il pulmino della scuola davanti casa e intanto giocavo con la neve. Adesso guido una station wagon nella neve, che non è esattamente lo stesso. Ho pure visto un uccellino svolazzare qua e la alla ricerca di cibo, che evidentemente fatica a trovare non potendo andare sotto alla neve.
Arrivo sulla castellana. Praticamente una lastra unica di ghiaccio, spezzata solo nelle carreggiate, larghe quanto uno pneumatico, da quei pochi fortunati con le catene come me.
Ma dico io... E non potevo non metterci un filo di polemica in mezzo, è da una settimana che si sa che deve nevicare. Dove sono i mezzi spargisale?? Dove sono gli spazzaneve?? Possibile?? Si, possibile. Decisamente possibile.
In ogni caso ci ho messo un'ora di tempo per fare 15 km ma sono arrivato sano e salvo. Oggi di clienti nemmeno l'ombra, nonostante vari appuntamenti fissati nella giornata. E intanto continua a nevicare. Ho spazzato la neve davanti al negozio e a distanza di un'ora ce ne sono già altri 3 cm. che diamine. Vado a spazzare di nuovo va...