Eccomi... No, non ero sparito. Sono qui in questo limbo che sta tra il Natale e il capodanno, a riprendermi dalla digestione forzate e a prepararmi per altre cene e banchetti.
Quando tutto il mondo ti da la caccia è inevitabile che ti prendano. Quando lo fanno per davvero intendo. (Ogni riferimento è puramente casuale n.d.b.)
Come si fa a vivere senza danneggiare l'ambiente e quindi noi stessi? Be'... innnanzitutto una precisazione. A meno che non decidiamo di tornare indietro di almeno un centinaio d'anni credo sia impossibile vivere a impatto zero per l'ambiente. Pero' possiamo limitare i danni. E di molto anche.
Vediamo in sti giorni i mucchi di immondizia del sud Italia e inorridiamo. Ma se andate ad analizzarli quei mucchi di immondizia ci trovate una prima spiegazione. C'è di tutto lì in mezzo. La raccolta differenziata non sanno nemmeno cosa sia e aspettano sempre che siano gli altri a farla.
Ecco allora che un primo passo potrebbe essere questo. Fare tutti e bene la raccolta differenziata. quanto più possibile.
E poi? E poi cercare di consumare meno prodotti dannosi per l'ambiente e per noi stessi. C'è gente che lava casa e bagno tutti i giorni con abbondanti dosi di candeggina. La candeggina ha l'innegabile proprietà di essere un potente disinfettante. Ma poi arriva tramite gli scarichi agli impianti fognari, dove distrugge anche i batteri che servono a disgregare i rifiuti biologici.
C'è gente che si lava usando quantità spropositate di bagnoschiuma, shampoo e quant'altro. Tutta roba che va negli scarichi, nelle falde e in ultima torna sempre a noi. Insomma... Bisogna che cerchiamo di essere un po' più coscienziosi. Nessuno puo' cambiare il mondo. Ma se tutti facessero qualcosa... si starebbe molto meglio.
Per cominciare forse non lo sapete, ma ormai in molte città si trovano in vendita i detersivi sfusi. E' un ottimo sistema per risparmiare almeno la plastica di milioni di flaconi buttati ogni giorno. A mestre per esempio li ho trovati facilmente. E devo dire che funzionano proprio bene. Allo stesso modo si puo' risparmiare di buttare cartoni e tetrapack comprando il latte sfuso. E' buonissimo e costa meno.
Ho trovato anche un sito interessante per chi vuole cimentarsi a fare il piccolo chimico. Ti insegnano come farsi in casa i detersivi con pochi e semplici mezzi. Non male come idea. Appena ho un po' di tempo magari provo!!
P.s. non sono molto presente in sti giorni, ma purtroppo il mio lavoro sta lasciandomi poco tempo... non disperate... non sparirò!
Dal prossimo gennaio il VEGA (che compra banda larga da Fastweb) metterà a disposizione delle imprese insediate 300 mb di banda oltre ad una importante copertura wifi.
Al momento dell'iscrizione a sto fantomatico registro dovremo comunicare nome, cognome, codice fiscale e il numero di telefono che vogliamo preservare dalle chiamate promozionali. Da quel momento - almeno in teoria - saremo al riparo da pubblicità indesiderata. Ma nel regolamento c'è il trucco. E te pareva?All'articolo 2 infatti chiarisce che il registro protegge le persone presenti nell'elenco del telefono. Solo in quello capite? I call center potranno ancora raggiungere i numeri che abbiano ricavato (in modo lecito) da elenchi di altro tipo. Magari anche da elenchi creati ad uso interno da loro stessi.
Consumi si. O pensavate che facebook consumasse solo l'energia necessaria per il vostro computer?
Il funzionamento di quasi tutti sti siti è molto semplice: Ti invitano a fare delle giocate su vari casino' online con un metodo che loro dicono essere infallibile e che ti consentirebbe di guadagnare un sacco di soldi facilmente e senza investimenti. In realtà questi siti non fanno altro che convogliare traffico sui siti di gioco d’azzardo, con i quali sono affiliati e dai quali ricevono una commissione per ogni persona che ci va a giocare.
Inutile dire che i “metodi” consigliati da questi siti non hanno nessuna valenza matematica o scientifica. Leggo su uno dei tanti siti, che peraltro sono spesso fotocopie l'uno dell'altro: [...] "abbiamo trovato il modo di migliorare la tua fortuna attraverso la matematica. Anche se non sei un esperto di roulette, non avrai alcuna difficoltà nell'applicare il nostro metodo." [...] Di matematico e scientifico ci sono solo gli accessi generati ai vari casinò online.
Ci sono persone che credono seriamente che la Terra sia al centro dell'universo e che Galileo avesse torto.
E' interessante per quanto strambo il loro punto di vista.
Tratto dal sito:
"I dati scientifici a nostra disposizione negli ultimi 100 anni e che non erano disponibili durante il confronto di Galileo con la chiesa dimostrano che la posizione di quest'ultima sulla immobilità della Terra è non solo scientificamente sostenibile, ma è il modello più stabile e quello che meglio da una risposta a tutto ciò che osserviamo nel cosmo."
Se lo dicono loro...
Sostengono che il dibattito tra Galileo e la chiesa era molto più che una semplice divergenza di opinioni. E hanno sul loro sito la risposta ad ogni vostra domanda.
"Apri la mente e permetti agli autori dei libri di mostrarti fatti e cifre che sono stati nascosti al pubblico per molto molto tempo"
Già... la vendita di libri non poteva mancare no?
No dico... ce n'è di gente che ha tempo da perdere....
Dopo le presentazioni di tutti i membri dello staff e dei manager - il tutto intervallato da continui applausi, urla, e incitamenti - finalmente si dà il via.
Poi arriva il training vero e proprio: ogni giorno ci fanno vedere dei video, interpretati da attori vestiti da lavoratori Apple che mostrano com'è bello lavorare per la casa di Cupertino. In altri video ci sono dei finti clienti che esprimono la loro felicità.
Arriviamo all'ultimo giorno della formazione e sui prodotti Apple non sappiamo niente di più di quello che sapevamo quando siamo entrati. Però c'è una specie di recita finale, da performare sul palco.
Il giorno dell'inaugurazione è piuttosto adrenalinico: siamo tutti a mille, e veniamo "motivati" per un'ultima volta. Con la gente fuori dalla porta veniamo incitati a fare cori da stadio, urlare ed applaudire continuamente, insomma una cosa un po' hollywoodiana. [...]"
Citavo del "signor" Google che aveva firmato contratti con i più svariati social network del momento, ora è arrivato il momento per lui di cavalcare l'onda! Ha creato il suo nuovo motore di ricerca in real time (www.google.it/realtime).
La sua caratteristica principale è che trova i risultati delle ricerche su un ampia gamma di importanti social network. Per il momento non è ancora potentissimo e i risultati arrivano quasi tutti da Facebook e Twitter, ma conoscendo Google non ci metterà molto tempo ad aumentare le sue risorse!
Parlando ancora di Google, posso dirvi che è arrivata una novità dalla concorrenza. Alzi la mano chi non ha mai usato il mitico (e "querelato") Google Street View per orientarsi, per curiosare o anche solo per gioco!? Sappiate che da oggi potrai scegliere tra Google e Bing.com. Microsoft, infatti, ha deciso di potenziare alla grande le sue mappe, dando vita ad un'alternativa davvero valida al solito Street View. Il nuovo gioiellino si chiama StreetSide, e grazie a lui Bing Maps raggiunge un livello di zoom e una qualità delle immagini senza pari sul web permettendo di vivere le mappe a livello stradale, proprio come se si stesse passeggiando o correndo per le strade di 56 diverse aree metropolitane statunitensi.
E visto che ultimamente parlando di Apple abbiamo acquisito un paio di amici lettori, vi dico che iTunes si rinnova ed entra anche lui a far parte del mondo Social.
iTunes è indubbiamente lo store musicale che ha più successo sul mercato in questo momento, ma la totale assenza di meccanismi social stava iniziando a pesare alla maggior parte dei clienti. Ecco perchè la nuova versione integra Ping (clicca qui), il neonato social network ideato da Apple completamente dedicato alla musica. Come su Facebook (anzi se vuoi puoi sincronizzarlo pure con fb) cerchi gli amici, condividi i tuoi acquisti musicali e commenti quelli degli altri... e in più puoi seguire tutte le novità dei tuoi artisti preferiti.
Il cosidetto terrorismo si sta spostando su nuovi fronti. Ed è di questi giorni la notizia che un Virus particolarmente "cattivo" ha infestato i computer di gestione del reattore nucleare di Bushehr in Iran. (quello della foto)
Ora, al di la delle polemiche politiche (la presenza del virus è stata anche smentita, ma su altre fonti si dice che è stato "solo" debellato) è invece intrigante capire come possa un virus riuscire a superare le difese di una centrale nucleare, che tra l'altro, proprio per garantirne la sicurezza, non è collegata in alcun modo alla rete internet. Le idee su come possa essere avvenuta l'infezione sono molte, ma la più accreditata è quella secondo cui qualche nazione ha creato il virus (la complessità del quale fa pensare che non possa essere uno dei tanti creati da un hacker qualunque) e ha fatto in modo di metterlo in una chiavetta usb che poi hanno fatto trovare tra le attrezzature dei tecnici della centrale.
Me lo vedo io l'homer simpson di turno che trova una chiavetta e chiedendosi cosa ci sia dentro magari la inserisce nel primo computer disponibile infettando tutto il sistema!!
Le chiavette usb sono il veicolo ideale per la trasmissione delle "malattie" informatiche. Giusto per dirne una, l'anno scorso l'ibm ha regalato durante una conferenza in Australia delle penne usb ai partecipanti. Tutte infette. Peccato che si trattava di una conferenza sulla sicurezza informatica.
In ogni caso non si ha la percezione che le chiavette usb possano essere fonte di infezione. Immaginate di trovare una chiavetta per terra sul marciapiede sotto casa. la prima cosa che farete sarà sicuramente quella di metterla sul vostro computer per vedere cosa c'è o di chi è. E voilà... il gioco è fatto. Se il virus è programmato a dovere non ci si accorge di nulla, ma l'infezione inizierà, e ogni cosa collegherete al vostro computer si infetterà....
Insomma val la pena di stare molto attenti...
Se volete saperne di più su questo bel virus potete leggere qui.
Ci si trova di fronte uno schermo pieno con un video scelto a caso. Un po' come quando si accende la tv, non si sa cosa o chi apparirà sullo schermo. Ma anche qui come con una tv si scopre subito quanto è facile cambiare “programma”. Basta infatti cliccare sul monitor per veder apparire i menu' di scelta in maniera decisamente poco invasiva e gradevole. Tutti i filmati simili appaiono subito e andando all'estrema destra o sinistra si caricheranno i successivi. Il resto scopritelo da soli... è più facile da fare che da spiegare! Per tornare poi alla vecchia youtube basta premere il tasto Esc. Fatto!
Il commento era di una , suppongo, mamma di nome Susy e commentava così:
“essere genitori non è sempre così facile. E spesso è veramente difficile dire di no. Ma forse nessuno di voi ha figli. Vorrei proprio vedere!”
Cara Susy, io sono diventato papà da un anno e posso confermarti che quando ti guardano con quegli occhioni è molto difficile dire di no, ....MA e ripeto MA so pure che viziarli troppo vuol dire anche andare in contro ad un/a monello/a.
Vedendo e sentendo di certi alunni un po' troppo monelli (quasi delinquenti) sia nelle scuole elementari che nelle medie e soprattutto alle superiori, penso che sarebbe meglio dirgli un po’ più spesso “NO”, che viziarli a tal punto che poi sarà più dura rimetterli in carreggiata. Ad esempio si leggono sempre più spesso, negli articoli di giornale, di ragazzi tra i 12 e 17 anni che pestano gli amichetti handicappati o extracomunitari oppure mettono le mani sul sedere delle professoresse e molti altri episodi che puoi trovare anche su youtube!
Se ti sei ben informata di quello che è successo nelle aule scolastiche anche l'anno passato, penso che ti verrebbe voglia di dargli un paio di sculacciate in più o almeno lo spero!
E ricordo che non si può denunciare un Prof. perchè tira un orecchio all'alunno che ha bruciato i vestiti di un compagno, ma va punito il figlio!!!!! Genitori mi raccomando, la scuola sta andando a rotoli e aumenta la microcriminalità anche per la troppa liberta e troppi vizzi datogli dai genitori troppo permissivi!!!
Ho attiva l'opzione superweb 100. prevede 100 ore di navigazione in italia senza scatti alla risposta e senza le odiate sessioni di 15 minuti di cui avevo parlato tanto tempo fa. Avevo paura di spendere una fortuna, e su questo il sito della tre è decisamete poco chiaro. Ma poi sono arrivato qui ed ho provato a connettermi. Non solo funziona, ma vedo che il credito residuo rimane intatto e invece prosegue il conto dei minuti usufruiti nell'opzione. Insomma, tutto come in italia.
Non è male il servizio della tre. Vale in tutti i paesi dove è presente la rete tre. Unico neo di queste opzioni è che se scarichi più di un giga in 24 ore ( e guardando qualche filmato è decisamente un attimo) ti rallentano la chiavetta portandotela a 128k per 48 ore. E non riesci più a fare un tubo. Amen.
Quasi un anno fa a quest'ora stavo meditando di comprare un computer nuovo. Alla fine come qualcuno di voi ricorderà mi sono deciso ed ho fatto il salto. Bene. A quasi un anno di distanza è ora di fare un po' di conti e di tirare qualche conclusione.
Smorzo subito gli entusiasmi dei mac-dipendenti. Pur non essendo del tutto deluso non sono rimasto folgorato dalla mac-mania. Ma andiamo con ordine. Premetto che queste sono le mie opinioni. non voglio convincere nessuno. ma ovviamente devo dire cosa ne penso. Il computer scelto (un i-mac da 21.5) è una gran bella macchina. Sul design non si discute. E' decisamente ineguagliabile. Ma siccome non è con il design che si lavora è giusto capire come stanno le cose sotto il bell'aspetto.
Notate che ho aspettato quasi un anno prima di scrivere questo post. Un anno di uso intenso, molto intenso. Se avessi scritto prima sarei stato di parte. Perché l'impatto è di quelli tosti. E all'inizio ho faticato non poco ad abituarmi al nuovo modo di lavorare. Non tutto è stato facile ed intuitivo come tutti mi dicevano. Il sistema operativo è nettamente diverso da windows. E questo comporta una serie ovvia di piccole incomprensioni.
Credo siano discorsi ovvi. Ma forse anche no. Lo so, è la solita retorica, il solito paparozzo sinistroide. Ma val la pena leggerlo. Il fatto è semplice. L'italia va a catafascio e i nostri bravi governanti stanno lì a fare il teatrino sul di chi è un appartamento e chi l'ha affittato, chi ci ha cucinato o chi ci ha trombato dentro. Eccheccaxxo!! Ma dico??? I problemi sono altri. E non venitemi a dire che sono sempre i soliti discorsi. O meglio, sono i soliti discorsi, ma stavolta la soluzione ci sarebbe. Bisognerebbe cominciare a far lavorare il parlamento per cose utili non per ste scemenze di cui non frega un tubo a nessuno.
Ma loro hanno il loro teatrino da portare avanti. Hanno i miliardi in tasca. La serva che gli va a fare la spesa e la cuoca che gli prepara la cena. Probabilmente hanno pure "l'intrattenitrice notturna". Il tutto pagato da me. De te che leggi. Da tutti noi. Mi sono rotto i coglioni. Ecco. L'ho detto e scritto. Se cadrà il governo non me ne importa na cippa perchè tanto dopo son sempre gli stessi che vanno al potere. E non parlo di destra o sinistra. Sono tutti multimiliardari con i nostri soldi. Hanno una legge elettorale che gli consente di farsi beatamente i Caxxi propri. Si sono blindati. Fanno i teatrini per noi del popolo ma loro vip sono lì, intoccabili.
Leggetevi questo bell'articolo. Credo sia interessante. La distrazione di massa delle masse.
Ma questa, oltre essere strana è innovativa e geniale:"Spray-on Fabric" ossia un'innovativa miscela di fibre di cotone, polimeri e solventi che si spruzza direttamente sulla superficie che si vuole, il corpo umano ad esempio, con una pistola spray o con un areosol, creando una patina che si secca immediatamente. In questo modo si possono realizzare, in breve tempo e senza fatica, indumenti che si adattano perfettamente al corpo a seconda dei gusti (si possono scegliere colori e persino profumi diversi).
Niente pià grinze o pieghe. Una volta asciugati, questi speciali indumenti possono essere tolti, lavati e re-indossati. Se invece si decide di cambiare look, basta sciogliere il composto e riutilizzare il materiale recuperato realizzando nuove creazioni. Attraverso questo Spray-on Fabric per vestirsi servono solo 15 minuti e i capi realizzati possono essere personalizzati a seconda dei gusti, scegliendo il colore preferito.
«Volevo realizzare un materiale futuristico, senza cuciture, veloce e confortevole», ha spiegato il dottor Torres al londinese Daily Mail, «che mi permettesse di creare abiti all’istante e a poco prezzo e che garantissero una perfetta vestibilità. E così, per dimostrare che scienza e tecnologia possono davvero aiutare gli stilisti di moda, sono finito per tornare ai princìpi dei primi tessuti come il feltro, che erano prodotti prendendo le singole fibre e cercando di legarle insieme, senza punti o cuciture». Stando allo stesso designer, ci vorranno almeno un paio d’anni prima che la tecnologia possa arrivare nei negozi, ma nel frattempo la ricerca prosegue, cercando un modo per movimentare le forme (non a tutti piace che i vestiti seguano ogni minima curva del corpo) e per minimizzare l’odore (non certo gradevolissimo) dei solventi.
Per quelli/e che non riescono mai a trovare il vestito giusto che stia bene con i colori giusti, ora se lo possono spruzzare direttamente addosso con diverse tonalità di colore!
La banda, composta da tre individui, è stata arrestata con l'accusa di aver svaligiato più di 18 case nell'ultimo mese, mettendo da parte un bottino di oltre 200.000 dollari. I membri della banda avrebbero tenuto sotto controllo i profili delle persone che abitavano nella zona per individuare le case incustodite.
La compagnia di Zuckerberg aveva suscitato già molte polemiche quando, ad agosto, aveva lanciato "Places", un’applicazione che dà la possibilità agli utenti di localizzare geograficamente la propria posizione, comunicarla ai propri amici attraverso lo status e soprattutto controllare chi altro è presente nel posto in cui ci si trova.
Dunque mi raccomando fate attenzione a quello che postate sui social network, alcuni criminali cercano sui social network le case vuote da poter svaligiare. In Italia non ho ancora notizie di appartamenti svaligiati tramite indizzi su Facebook, ma non vorrei che ora che la notizia sta facendo il giro di tutti i web-giornali, non la prendessero come spunto.
Intanto in Italia è successo il contrario. Letto da un articolo di un anno fa:"Arrestato ladro internauta, rintracciato grazie a Facebook. Si era introdotto all'interno di un appartamento con l'intento di rubare, ma trovando un pc acceso non ha resistito alla tentazione di collegarsi su Facebook e chattare con gli amici. Il giovane, già noto alle forze dell'ordine, si intrufolò in un appartamento per rubare, ma durante la perlustrazione trovò un pc acceso e tramite account personali, si collegò sul social network. Grazie ai suoi dati personali memorizzati sul pc, e soprattutto attraverso una mail, i militari sono riusciti a risalire alla sua identità. Dalle perquisizioni effettuate all'interno della sua abitazione, i Carabinieri hanno ritrovato parte della refurtiva rubata dall'appartamento. Il giovane è stato perciò arrestato con l'accusa di furto in abitazione e la refurtiva restituita al suo legittimo proprietario."
Ecco cosa fa la malattia di Facebook, è come la droga, non riusciamo a farne a meno.
OK, da qualche anno a sta parte, dopo la mia positiva avventura con un corso serale mi sono avvicinato al mondo della scuola e decisamente è un ambiente che mi piace.