Mi sono posto la domanda quando ho cominciato a vedere che mi veniva più facile postare qualcosa su facebook (ma anche su twitter o più recentemente su google+) che non star lì a scrivere sul mio bel blog.
Facebook è un macinino impenitente per tutti i pigri d'Italia che vogliono condividere qualcosa. Il mio blog è nato come un quaderno dove scrivere qualche idea, qualche appunto, niente di più. Non mi aspettavo che in tanti venissero a visitarlo o peggio ancora, a leggerselo e a commentarlo. Però fin da subito non mi son sentito di scrivere così alla leggera. Ogni post va concepito, scelto, scritto e riletto, aggiustato, corredato di link, di immagini, di riferimenti. Altrimenti mi sentirei come quelli che a scuola copiano dai compagni e non hanno la minima soddisfazione per il lavoro che fanno.
I moderni social network invece sono più spensierati. Ti viene in mente una cosa pigli e la scrivi. Punto. Su facebook possono commentartela e succede spesso. Non di rado ho riportato sul mio profilo i link al mio blog e i commenti arrivavano solo sul profilo e non sul blog. Decisamente inquietante.
Il problema di fondo è che c'è una moria generalizzata dei forum e dei blog. Molti blogger chiudono per poi aprire una pagina su facebook dove poter ricevere più "mi piace" possibile. Con buona pace della creatività. Vuoi mettere un tuo blog dove tutto è tuo e personale? Ma tant'è, la massa vince, e la massa dice che è più facile accedere a facebook e trovare tutto lì. Un po' come i centri commerciali che radunano 200 negozi sotto un unico tetto. Accedi a facebook e non devi sforzarti di trovare null'altro. Il piccolo negozio che avevi sottocasa magari meno fornito, ma indubbiamente più originale ed umano è destinato a chiudere.
Ecco che nascono su facebook le pagine con i nomi più strampalati, solo per attirare più persone possibile a cliccare il fatidico mi piace. Ma non ci si cura affatto dei contenuti. Nel 90% dei casi sono pagine e pagine di idiozie, che a nulla servono se non a far perdere tempo. Nessuna "spezia per la mente" insomma!
Facebook in pratica sta uccidendo tutto il resto del web. Myspace è quasi scomparso. Così come altri social network, relegati a fasce specifiche di utenti. Per non parlare della crisi dei servizi di chat. Msn in primis. Qui trovate una classifica aggiornata. E qui un interessante raffronto tra nazioni. In Italia siamo al 66% per facebook contro tutti gli altri. In Inghilterra al 50. Negli USA al 35%. Quindi soprattutto da noi facebook la fa da padrone, c'è poco da fare.
Come sempre... ci vorrebbe la giusta via di mezzo. E invece noi italiani siamo un popolo di caproni. Dove va la massa vanno tutti punto. Io invece continuerò a tenermi il mio piccolo blog. Sicuramente il numero di lettori calerà. Pazienza. Certo non posso scrivere tutti i giorni. Ancora pazienza. Ma meglio scrivere poco e per pochi ma in modo intelligente e che non 5 post al giorno uno più inutile dell'altro no?
Alla prossima Spezia!
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