Una fuga radioattiva. Intesa come la fuga che sempre più persone stanno tentando di fare da Tokio e dintorni. Ma anche intesa come fuga di materiale radioattivo dalla centrale. Alla faccia di quelli che (in Italia) continuano a dire che non c'è pericolo, che sono centrali all'avanguardia e sicure. Andassero loro lì. Tratto da repubblica di oggi:
Una nuvola bianca sopra l'impianto nucleare. Il tasso di radioattività si è alzato velocemente. I tecnici impegnati nel tentativo di raffreddare l'impianto sono stati fatti uscire per qualche ora, poi sono rientrati. Si teme un ulteriore danno. Ieri c'era stata un'esplosione al reattore 4 e un incendio poi domato. Ordinata l'evacuazione per 30 km intorno all'impianto. Altra forte scossa (grado 6) a Tokyo. Akihito compare in un unusuale discorso tv: "Prego per la salvezza del popolo"
Diciamo che il Giappone vince 10 a zero. E su questo non c'è dubbio. Loro sono i figli della tecnologia, paese 10 anni avanti a noi sia come livello di sviluppo, sia come cultura che come educazione e rispetto della vita umana. Il Giappone è il paese dove un funzionario che viene scoperto a truffare la sua azienda decide di suicidarsi per la vergogna. Il Giappone è il paese dove ci sono la cultura estrema per l'educazione, la meditazione, le tradizioni.
E se loro nonostante tutto questo non sono riusciti a costruire una centrale sicura al 100% e non sono riusciti a prevedere l'imprevedibile e adesso non riescono a controllare una centrale nucleare sull'orlo dell'esplosione... Pensate davvero che ci riusciremo noi cialtroni italiani calcio-dipendenti che non sappiamo nemmeno come risolvere il problema dei rifiuti a Napoli?
Io credo che i nostri governanti dovrebbero parlare meno di aria fritta e farsi un esamino di coscienza. Non è che perché le centrali ci sono in Francia allora dobbiamo farle anche noi qui eh... Io sarei decisamente più felice se nel mondo di centrali nucleari non ce ne fosse neppure una, ma visto che ci sono, perché il fatto di comprare energia nucleare dalla Francia dovrebbe in qualche modo ammorbidire la mia contrarietà alla costruzione di centrali nucleari in Italia?
"Certo, il Giappone è una zona sismica, e ciò aumenta i rischi e rappresenta una differenza sostanziale rispetto alla Germania o alla Francia. Ma il Giappone rientra anche nel novero dei paesi più sviluppati, dove ingegneri esperti e scrupolosi costruiscono le apparecchiature più moderne e affidabili al mondo. Ai tempi della catastrofe di Chernobyl, l'industria nucleare tedesca poteva anche dare a bere alla popolazione – e credere di riflesso – che in Europa dell’est ci fossero reattori obsoleti e ingegneri incapaci e negligenti. Adesso l'arroganza di questa percezione è sotto gli occhi di tutti. […] Perché basta una catena di circostanze sfortunate perché ciò che è accaduto a Fukushima si ripeta altrove”."
Eh si. lo so che non è una notizia di ieri. lo so che i tg di tutto il mondo non parlano d'altro da giorni. Ma proprio per questo non ho affrontato l'argomento sino ad ora. Cos'altro potevo dire? In casi come questi le polemiche servono a poco, le vittime sono troppe e nulla potrà lenire il dolore di chi è rimasto.
Ma in queste ultime ore l'attenzione si è spostata intorno alla centrale atomica di Fukushima. Che poi ho scoperto si trova in un paese che si chiama Okuma. Che ovviamente è stato devastato dalla furia delle acque. Si perchè i danni mica li ha fatti il terremoto. La centrale è andata in crisi mica per il terremoto. é andata in crisi perchè l'ondata d'acqua che l'ha sommersa ha spento sia l'elettricità che i generatori di emergenza. E quindi i sistemi di raffreddamento sono andati in tilt.
Be', da noi subito dopo il terremoto qualche ministro si è affrettato a dire che le centrali nucleari sono sicure, che sono progettate per spegnersi alla minima scossa. Ma nessuno gli ha spiegato che non è un automobile che se la spegni tutto finisce lì? Il nocciolo deve essere raffreddato per lungo tempo anche se smetti di produrre energia. Ok, non entro nei dettagli che peraltro trovate un po' ovunque. Ma sembravano le "ultime parole famose" della settimana enigmistica.
Fattostà che il Giappone ha dichiarato l’emergenza nucleare, ed è la prima volta. La TEPCO (The Tokyo Electric Power Company)ammette che la pressione nel reattore è in forte aumento, fino a oltre due volte quella di sicurezza. E gli USA hanno ritirato le loro navi dalla zona visto che le concentrazioni di radioattività erano ben superiori al consentito anche a 160 km dalla costa.
Ovviamente se la pentola a pressione rischia di scoppiare cosa fate? Aprite la valvola di sicurezza facendo fuoriuscire vapore. Ed è quello che stanno facendo... Peccato che il vapore sia altamente radioattivo e vada a finire nell'aria. E comunque a quanto sembra si sta iniziando una fusione del nocciolo. Bene. Spero di non dover scrivere che si è arrivati ad una nuova Chernobyl.
Il mondo è con il fiato sospeso. E mentre Berlino ordina: "Chiudere le vecchie centrali" il nostro governo tramite il buon Brunetta dice: "Il nucleare italiano va avanti". Oppure: "non possiamo cambiare idea ogni due minuti". Eccellenti.
E poi dicono che l'Italia non è sismica come il Giappone. We... ma qualcuno glie lo dica che basta una volta eh!!
Da un po' di tempo in tv si vede la pubblicità di un forum, Forumnucleare.it. L'invito è quello di partecipare a un forum dove discutere del nucleare in Italia. Stando a quanto scritto nello stesso sito dovrebbe trattarsi di un invito al dibattito, cosa affatto deprecabile di suo.
Ma è inutile analizzare un forum e tantomeno uno spot televisivo per sapere da che parte si schiera. Si fa molto prima a guardare chi lo paga. E in questo caso è palese, c'è scritto anche sul loro sito, e guardacaso sono le solite note aziende che hanno a che fare con la costruzione e lo sfruttamento delle centrali.
In più non è un vero forum. io mi aspettavo di poter discutere... invece no... Dateci un occhio.
Greenpeace ha realizzato un controspot. Semplice ma efficace. Solo che Greenpeace non ha a disposizione 6 milioni di euro per finanziare una massiccia campagna pubblicitaria.
Tutti voi conoscete i virus informatici. E non è certo mio compito star qui a spiegarvi come difendervi o aggiornarvi circa gli ultimi virus scoperti. Ma in sti giorni è arrivata una notizia che mi ha lasciato un po'... a bocca aperta. Il cosidetto terrorismo si sta spostando su nuovi fronti. Ed è di questi giorni la notizia che un Virus particolarmente "cattivo" ha infestato i computer di gestione del reattore nucleare di Bushehr in Iran. (quello della foto) Ora, al di la delle polemiche politiche (la presenza del virus è stata anche smentita, ma su altre fonti si dice che è stato "solo" debellato) è invece intrigante capire come possa un virus riuscire a superare le difese di una centrale nucleare, che tra l'altro, proprio per garantirne la sicurezza, non è collegata in alcun modo alla rete internet. Le idee su come possa essere avvenuta l'infezione sono molte, ma la più accreditata è quella secondo cui qualche nazione ha creato il virus (la complessità del quale fa pensare che non possa essere uno dei tanti creati da un hacker qualunque) e ha fatto in modo di metterlo in una chiavetta usb che poi hanno fatto trovare tra le attrezzature dei tecnici della centrale. Me lo vedo io l'homer simpson di turno che trova una chiavetta e chiedendosi cosa ci sia dentro magari la inserisce nel primo computer disponibile infettando tutto il sistema!!
Le chiavette usb sono il veicolo ideale per la trasmissione delle "malattie" informatiche. Giusto per dirne una, l'anno scorso l'ibm ha regalato durante una conferenza in Australia delle penne usb ai partecipanti. Tutte infette. Peccato che si trattava di una conferenza sulla sicurezza informatica. In ogni caso non si ha la percezione che le chiavette usb possano essere fonte di infezione. Immaginate di trovare una chiavetta per terra sul marciapiede sotto casa. la prima cosa che farete sarà sicuramente quella di metterla sul vostro computer per vedere cosa c'è o di chi è. E voilà... il gioco è fatto. Se il virus è programmato a dovere non ci si accorge di nulla, ma l'infezione inizierà, e ogni cosa collegherete al vostro computer si infetterà.... Insomma val la pena di stare molto attenti...
Se volete saperne di più su questo bel virus potete leggere qui.
Chi è Areva? Be' se non lo sapete probabilmente vi siete persi un mio bel post precedente dove spiegavo che Areva è una delle ditte Francesi che è impegnata nella costruzione di centrali nucleari un po' in tutta europa e prossimamente anche in Italia. E visto che di quello che fa questa ditta avevo già scritto... oggi vi voglio parlare di cosa fa e di come si comporta alla fonte, ovvero dove si procura la materia prima per il funzionamento delle centrali che costruisce.
La metà dell'uranio di Areva proviene da due miniere del Niger, paese che rimane poverissimo nonostante da oltre quarant'anni sia il terzo produttore di uranio al mondo. Il gigante dell'energia nucleare ha iniziato a scavare una terza miniera. In pratica siamo di fronte alla solita storia vista e rivista di sfruttamento dei paesi più sfigati del mondo. Stiamo parlando del secondo impianto estrattivo più grande al mondo. Un progetto così importante da spingere il governo nigerino ad accordarsi con i ribelli tuareg sull'onda anche di pressioni ricevuti dai Francesi.
Al di la' delle ideologie politiche non capisco proprio perchè l'essere umano non ci pensi mai un attimo prima di sfruttare, schiavizzare, usurpare le popolazioni dei paesi cosidetti del terzo mondo. E' storia antica, fin da quando si andavano a reclutare gli schiavi in Africa. Adesso ci vanno a reclutare i militari per le guerre o ci vanno per sfruttare al massimo le risorse minerarie. La storia si ripete, purtroppo. E non è solo un rendere la vita molto difficile a quella povera gente. Greenpeace ha effettuato un monitoraggio della radioattività di acqua, aria e terra intorno alle cittadine di Arlit e Akokan, a pochi chilometri dalle miniere di Areva, ha accertato che i livelli di contaminazione sono altissimi. Manco a dirlo. E ovviamente quelli che estraggono dicono che non è vero, oppure che è colpa di qualcun'altro. Il governo locale be'... ovviamente non ha certo l'interesse a mettere i bastoni tra le ruote ai concessionari delle miniere. Il solito magna magna.
E noi? Noi accendiamo la luce, usiamo gli elettrodomestici, stiamo sotto l'aria condizionata. Guardiamo la tv dove ci dicono che il nucleare risolverà i problemi legati alla crescente domanda di energia. E i problemi legati allo sfruttamento delle miniere di uranio? Ah già ma quelli sono lontani, pensa sono ben più in là della Sicilia...
Lo so, ne avevo già parlato. Ma quando trovo notizie che sono interessanti e soprattutto inedite o quasi... non posso fare a meno di ritornare sull'argomento. Parliamo quindi di centrali nucleari di terza generazione. Si, quelle che dovrebbero costruire anche qui da noi.
Non tutti sanno che ad Olkiluoto, in Finlandia, stanno costruendo da qualche anno la prima centrale nucleare di terza generazione nonchè la più potente al mondo. Si si, avete letto bene. la più "cicciona" del mondo! Centrale dotata di un reattore EPR, e teoricamente a prova di tutto o quasi. Sempre che le cose vengano fatte bene.
E infatti pensa un po'... non è sempre così. L'entrata in funzione della centrale era prevista per il 2009. E invece adesso sembra che forse... quasi... più o meno... dovrebbe entrare in funzione nel 2011. o forse nel 2013. I costi invece sono aumentati con certezza. Dai 3 miliardi di euro iniziali si è passati ad una previsione di spesa di 5.2 miliardi. Salvo ulteriori revisioni. Tutto questo perché a detta di Areva, che è la ditta francese costruttrice, i protocolli di sicurezza Finlandesi sono molto rigidi. Ogni pezzo non conforme alle norme dell'autorità per la sicurezza viene rimandato indietro. E vorrei anche vedere, aggiungo io. Ovviamente quando ci sono appalti così grossi ci sono una miriade di aziende coinvolte. E tutte devono essere coordinate e gestite in maniera intelligente.
La ditta che doveva fare il fondo dove deve essere posata la vasca del reattore ha dovuto rifare il lavoro tre volte. Ogni volta c'era o il cemento troppo granuloso o uno strato troppo esiguo. La ditta che doveva fare la copertura d'acciaio del reattore si è vista tornare indietro quest'ultima perché gli ispettori finlandesi si sono accorti che il lavoro era stato fatto in maniera affrettata. Ovviamente è venuto fuori che c'era un subappalto di un asubappalto dell'appalto.... il tutto tirando sul prezzo.
Insomma... dall'inizio dei lavori greenpeace ha denunciato più di mille tra difetti di costruzione o falle di sicurezza nella costruzione. Si si, più di mille. Tutti risolti per carità, o almeno così si spera.
La domanda che mi faccio io è questa. Tutto quello che avete appena letto avviene in Finlandia. Paese noto per la sua rigidità e severità tanto nei controlli quanto nelle norme.
E in Italia??? E nel sud Italia? Secondo voi i controlli saranno altrettanto rigidi? Non è che si risolverà tutto con una cara vecchia mazzetta?
Non posso fare a meno di riproporre questo video. Giusto perchè spesso quando senti parlare qualli favorevoli al nucleare tirano fuori la frase fatta " eh ma tanto in Francia hanno un sacco di centrali e sono qui a due passi" e non si rendono conto della caxxata che stanno dicendo. Meditate gente, meditate.
E' di questi giorni la notizia di una nave "clandestina" ufficialmente mai naufragata che pero'... è naufragata eccome!
Il problema è che sembrerebbe che questa sia una nave fatta affondare apposta per imboscare una quantità incredibile di rifiuti radioattivi, fanghi di lavorazione e altro. Bene direi. E' dal 92 che sta lì. Probabilmente i pentiti si sono decisi a dirlo adesso perchè dopo tutti sti anni c'è davvero il rischio che il metallo dei fusti si sia corroso e che i materiali fuoriuescano. Una vera e propria bomba ad orologeria.
Direi che la pena per chi fa questi reati dovrebbe essere quella di rinchiuderli con i bidoni radioattivi nel luogo di stoccaggio... per sempre.
Il fatto è che sembrerebbe che non fosse manco l'unica nave fatta affondare per sbarazzarsi di sti rifiuti. Ma io mi domando... chi produce sti rifiuti come fa a giustificare di averli smaltiti se poi al centro di smaltimento non sono mai arrivati? Vogliamo controllare chi produce sto genere di rifiuti? E soprattutto... con che coraggio tornano a parlarci di centrali nucleari quando poi la gestione anche delle scorie avviene in questo modo?
Adesso dicono che è URGENTE recuperare quei bidoni. Ma se ci sono voliuti 4 anni (1460 giorni) per semplicemente svuotare una piscina in un ambiente pulito e all'asciutto (vedi il video sopra) secondo voi quanto potranno impiegarci per fare un tale recupero in mare con tutte le difficoltà del caso? Sempre sperando che non saltino fuori altre navi nel frattempo...
Si, lo so, non è detto che sti fusti arrivino dalle centrali nucleari. Ma sempre rifiuti di quel genere sono e quindi dovrebbero essere sottoposti ai medesimi trattamenti. Andiamo bene...
Bellisimo! Ho appena letto un articolo sul nucleare in Italia, e il Signor Galan ha aperto le porte sul territorio Veneto. E sapete dove sarebbe il miglior luogo geologico del Veneto per installare una bella centrale nucleare? Proprio a Mestre, come riportato dall'articolo "...Una premessa è d’obbligo: nel panorama nazionale, il Veneto non spicca per caratteristiche ideali ad ospitare dei reattori. Caratteristiche che invece hanno tre zone in Italia: la Sardegna, il Salento e una fascia territoriale individuata fra il Piemonte e la Lombardia. La sede ipotizzabile, comunque, in questa regione potrebbe essere Mestre, visto che soddisfa le tre variabili necessarie per tale operazione: disponibilità immediata di acqua di raffreddamento, che serve in quantità altissima e nell’immediato; assenza di eventi sismici particolari, ovvero sopra il settimo grado della scala Mercalli ed, infine, una certa stabilità geologica nel senso che il terreno lì si è ben sedimentato nel corso dei millenni. Mestre, dunque, è un’ipotesi accettabile sulla carta. Con un vincolo: la concentrazione di industrie di Marghera che, a questo punto, si dovrebbe delocalizzare oppure proteggere con degli impianti, anche se molto costosi..."
Sarà difficile che ne creino una in Veneto e che anche se installano una centrale in Piemonte e dovesse succedere un "Cernobyl Italiano", non avremmo comunque scampo, se non con vento a favore! Ma proprio a Mestre, io che sono contrario al nucleare e pro per energia alternativa tipo fotovoltaico, eolico e idrico! Che sfiga, speremo de no! Non fai in tempo a postare un articolino sulle centrali ad idrogeno ed energie rinnovabili, che subito....zac, proposta de na centralina nucleare sul suolo Italiano! Maledetto Enel, usasse meglio i soldi per la ricerca.
Continuo a dire che nel resto del mondo (ONU nelle Conferenza sui Cambiamenti Climatici, gli scienziati che con Al Gore hanno appena ricevuto il Nobel) si sta facendo strada la necessità di promuove l'efficienza energetica e le energie rinnovabili, invece in Italia in controtendenza decide di tornare a fare centrali nucleari. Oltre che siamo in ritardo con la tecnologia, torniamo in dietro con l'evoluzione! Mah!
Sul Nucleare avevo già scritto. Ma pazienza, passati un po' di mesi dagli incidenti in Francia la gente tende a dimenticare ed ecco che puntuali tornano a parlarne. Vi lancio questo video-intervista che pone dei quesiti interessanti ai quali chi è a favore del nucleare dovrebbe dare una risposta. Io dico che siccome il nucleare in Italia è stato abolito con un referendum è con un'altra consultazione popolare che dovrebbe essere reintrodotto. Ma sia la paura di perdere che gli interessi in ballo sono troppi evidentemente. Buona Visione.
Vi invito anche a riguardare il bel servizio di REPORT sul nucleare di qualche mese fa. Ne vale decisamente la pena.
Ieri sera a Report hanno fatto una puntata dedicata al problema dello smantellamento delle vecchie centrali nucleari italiane. Ma non solo. Vi giuro che mi si è accapponata la pelle. Vi prego di guardare la puntata, verrà messa online credo da domani sul sito di Report. E' qualcosa di aberrante. Da rimanere senza parole.
Omar, che ha avuto la malsana idea di crearlo, Yanopin che ha avuto la malsana idea di collaborare mettendoci del suo nella creazione, Sgio65 e Jimmy che sono due nostri amici ed Autori! :-)
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