Unknown

Eh ok, come locuzione verbale non m'è venuto di meglio! :-) Ma la sostanza è che mentre spesso le aziende danno dei rimborsi per le spese-viaggio di chi arriva in autobus o in auto per chi arriva in bici c'è solo una calorosa pacca sulla spalla. Come? nessuno di voi ha mai visto un cent di rimborso? be' ovvio... siamo in Italia! ma negli States invece le cose funzionano meglio! Adesso stanno facendo delle convenzioni per dare una sorta di rimborso (sottoforma di buono spesa) anche a chi va a lavorare in bici. C'è un'inchiesta wired.com che ne parla. Per i pigri dell'inglese leggete qui (tks rocket). Qui si parla anche della poca propensione dell'Italia per le piste ciclabili e per tutto quanto gira intorno al mondo delle bici. In effetti anch'io se volessi venire al lavoro in bici dovrei farmi dei bei km su strade statali supertrafficate, senza uno straccio di pista ciclabile. C'ho provato un paio di volte, giuro. Ma a parte che io sono un pantofolaio incallito devo dire che non è piacevole correre in bici con i camion che ti sorpassano sfiorandoti o su marciapiedi sconnessi e che finiscono all'improvviso. Speriamo che col tempo le cose migliorino...