yanopin
Bellisimo! Ho appena letto un articolo sul nucleare in Italia, e il Signor Galan ha aperto le porte sul territorio Veneto. E sapete dove sarebbe il miglior luogo geologico del Veneto per installare una bella centrale nucleare? Proprio a Mestre, come riportato dall'articolo "...Una premessa è d’obbligo: nel panorama nazionale, il Ve­neto non spicca per caratteristi­che ideali ad ospitare dei reatto­ri. Caratteristiche che invece hanno tre zone in Italia: la Sar­degna, il Salento e una fascia territoriale individuata fra il Pie­monte e la Lombardia. La sede ipotizzabile, comunque, in que­sta regione potrebbe essere Me­stre, visto che soddisfa le tre va­riabili necessarie per tale opera­zione: disponibilità immediata di acqua di raffreddamento, che serve in quantità altissima e nell’immediato; assenza di eventi sismici particolari, ovve­ro sopra il settimo grado della scala Mercalli ed, infine, una certa stabilità geologica nel sen­so che il terreno lì si è ben sedi­mentato nel corso dei millenni. Mestre, dunque, è un’ipotesi ac­cettabile sulla carta. Con un vin­colo: la concentrazione di indu­strie di Marghera che, a questo punto, si dovrebbe delocalizza­re oppure proteggere con degli impianti, anche se molto costo­si..."

Sarà difficile che ne creino una in Veneto e che anche se installano una centrale in Piemonte e dovesse succedere un "Cernobyl Italiano", non avremmo comunque scampo, se non con vento a favore! Ma proprio a Mestre, io che sono contrario al nucleare e pro per energia alternativa tipo fotovoltaico, eolico e idrico! Che sfiga, speremo de no!
Non fai in tempo a postare un articolino sulle centrali ad idrogeno ed energie rinnovabili, che subito....zac, proposta de na centralina nucleare sul suolo Italiano! Maledetto Enel, usasse meglio i soldi per la ricerca.

Continuo a dire che nel resto del mondo (ONU nelle Conferenza sui Cambiamenti Climatici, gli scienziati che con Al Gore hanno appena ricevuto il Nobel) si sta facendo strada la necessità di promuove l'efficienza energetica e le energie rinnovabili, invece in Italia in controtendenza decide di tornare a fare centrali nucleari. Oltre che siamo in ritardo con la tecnologia, torniamo in dietro con l'evoluzione! Mah!
6 Responses
  1. Unknown Says:

    Infatti... avevo letto anche io l'articolo e non volevo crederci. Che tristessa. Parlavano di Mestre o di Chioggia. Ma che andassero affanc.... Tanto da qui a quando costruiranno e metteranno in funzione le centrali ne passerà di tempo... e di governi. Dubito che arriveranno mai a farle funzionare. Ma nel frattempo i soliti noti si saranno messi in tasca un bel po' di milioni... Strano eh?


  2. sebaleba Says:

    Io sono pienamente d'accordo... Ovvio che il nucleare nn mi piace xò nn cambia assolutamente nulla tra il fare una centrale a mestre piuttosto che in piemonte... tanto abbiamo decine di centrali nucleari al confine italiano... quindi nel caso dovesse succedere una disgrazia siamo tutti presi in pieno.. quindi il posto mi è indifferente.. quindi guarda il lato positivo: l'energia (si spera) costerà di meno e avremo più lavoro x gli italiani..


  3. Unknown Says:

    mi permetto di dissentire fermamente. Se i miliardi che vogliono spendere per costruire una centrale li dassero agli italiani per fargli mettere sui tetti dei pannelli fotovoltaici avremmo energia GRATIS e PULITA e in ogni caso il lavoro per gli italiani aumenterebbe, sia per fabbricare che per installare i pannelli. E non avremmo rischi ulteriori. Non è che se il mio vicino ha delle bombe in casa mi posso mettere tranquillamente delle atomiche in salotto anche io tanto le ha già lui no? In ogni caso il rischio aumenta ogni centrale in più...
    E in ogni caso il costo di costruzione è talmente esagerato che si potrebbero investire in un milione di altre cose quei soldi. MA purtroppo con le centrali nucleari ci guadagnano molto di più i soliti noti...


  4. Anonimo Says:

    Omar, concordo con l'ultimo commento che hai fatto!!

    giuro che se la fanno a mestre mi pianto sul suolo li e devono rimuovermi con la forza.


  5. yanopin Says:

    Ti do manforte pure io LuCa! Porto anche da bere e da mangiare. XD
    Comunque è vero se Enel e Governo spendessero quei soldi per investire su energie alternative e pulite, la corrente costerebbe lo stesso poco, ma farebbe meno scorie, anzi nulle. Immaginate che fine faranno quelle scorie che già ora le centrali Francesi, e non solo, non sanno dove smantellarle. Non basta Marghera a inquinare?


  6. AG Says:

    il nucleare darà (0vunque) molti casini, tempi lunghissimi, lavoro (poco) e a personale già qualificato in materia... quando inizierà a dare energia, staremo già usando altre fonti + immediate e redditizie... lo hanno scritto in molti studi fatti in Spagna... dove l'eolico, ad esempio, è una realtà e una eccellenza ormai da un decennio