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VENEZIA - Cade l’ultimo tabù a Venezia: da oggi anche una donna, dopo nove secoli di dominio maschile esclusivo, diventerà gondoliera. Si chiama Giorgia Boscolo, ha 23 anni, sposata e madre di due bambini, la prima esponente del gentil sesso ad aver superato l’esame di ammissione, entrando di diritto tra i frequentanti della scuola da sostituto gondoliere, dalla quale escono gli unici taxisti a remi riconosciuti dall’Ente Gondola. In attesa di concludere il tirocinio, Giorgia potrà traghettare i clienti, vogando a prua, come una sorta di secondo pilota. La neo gondoliera si è classificata all’ultimo posto disponibile, a pari merito con un collega uomo, e ha vinto perchè più giovane, superando anche altre due donne - Alessandra Taddei e la tedesca-americana Alexandra Hai - che invece non sono riuscite a superare le prove. Per Giorgia la novità non sembra per ora cambiare la normale routine familiare: «sono immensamente felice e orgogliosa - ha detto all'agenzia Ansa - ma oggi la mia giornata è iniziata come le altre, portando i figli a scuola». «Felice al massimo» si dichiara anche papà Dante, gondoliere dello stazio di Santa Sofia. «Resto sempre dell’opinione che il gondoliere è un mestiere maschile, perchè ci vuole molta forza fisica - ammette - ma sono certo che Giorgia con l’esperienza potrà farcela tranquillamente». A tifare per la giovane sono anche i colleghi del padre: «Se l’è meritata - sottolinea Roberto - anche perchè ci ha messo tanto impegno, venendo da noi nel tempo libero a fare le prove con il traghetto».(Articolo del Corriere del Veneto).

Ora mi aspetto di trovarmela a Rialto che traghetta i Veneziani dal mercato del pesce all'altra sponda. In bocca al lupo Giorgia.
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3 Responses
  1. Sam Says:

    da donna, forse, la mia opinione vi stupirà, ma devo dire che la cosa non mi piace particolarmante. sono nata e cresciuta a venezia e, anche se io non sono certo una convinta tradizionalista, credo che alcuni "tabù", come l'hanno chiamato, dovrebbero rimanere tali. Una tradizione lunga 9 secoli buttata alle ortiche solo per le manie di uguaglianza di alcune donne mi fa un pò tristezza! a suo tempo ha certo avuto senso che le donne lottassero per l'uguaglianza, ed anche che si impegnassero a dimostrare di valere quanto qualunque uomo...ora però non è più così secondo me! uomini e donne sono diversi, ma nn per questo le seconde valgono meno dei primi! una donna che oggi insiste tanto per l'uguaglianza si pone, a mio avviso, automaticamente in una posizione di inferiorità! se una ha davvero "le palle" non dovrebbe sentire un così forte bisogno di dimostrare al mondo quanto vale....no?
    poi magari questa l'ha fatto solo per i soldi e perché magari le piace...questo nn lo posso certo sapere...però nn piace a me!


  2. yanopin Says:

    Sante parole. Sono restato a bocca aperta. Però sono curioso di vederla all'opera. E' come vedere per la prima volta una donna alla guida di un autobus dell'ACTV.


  3. Sam Says:

    eh va beh...ma di donne autista ormai ce n'è un bel pò! :P