Ca’ Farsetti chiede al tribunale una verifica sul progetto
VENEZIA — Indagini sul progetto del ponte di Calatrava. Il Comune corre ai ripari chiedendo al tribunale di far analizzare i disegni dell’architetto spagnolo per fare chiarezza su eventuali responsabilità del progettista e costi aggiuntivi. Un modo per fugare ogni dubbio e mettersi al riparo dai ricorsi delle imprese e dalle insistenze dell’Autorità di vigilanza secondo cui ogni modifica deve essere intesa come un errore progettuale. E’ questo un punto di contrasto con il Comune che invece considera l’opera di Calatrava un prototipo e come tale passibile di modifiche in corso. Il perito che sarà nominato dal tribunale dovrà verificare tutta la parte relativa alla progettazione delle fondazioni, rinforzate in via cautelativa dopo essere state realizzate, e che hanno scatenato anche la polemica della vedova dell’ingegner Giuseppe Creazza incaricato dallo stesso Calatrava a studiare le fondazioni.
Sarà un vero e proprio accertamento sulla regolarità del progetto iniziale che dovrà portare all’individuazione di eventuali responsabilità. Ca’ Farsetti non parla, ma di fatto è stata costretta ad agire dopo i vari ricorsi e la causa in tribunale dell’impresa Cignoni, anche se le due cose non sono legate una all’altra. (articolo preso dal Corriere del Veneto)
I problemi del quarto ponte di Venezia non finiscono mai.