sgio65
Da alcuni anni c'è un sovraccarico di informazione proveniente dalla rete , se non cambieremo il nostro atteggiamento nei confronti di questi dati ne saremo travolti, di questo è convinto RAMESH NATARAJAN blogger di http://www.thegeekstuff.com/ che in un interessante articolo ci da fino a venti consigli pratici per semplificare la nostra "vita digitale".

Questo post vuole essere un commento critico all'articolo di Ramesh, in particolare oggi voglio commentare i suoi "consigli" sulla posta elettronica, probabilmente nei prossimi giorni seguiranno altri post a commento di altri consigli presenti nell'articolo.

Ramesh si sofferma in primo luogo sulla posta elettronica e si chiede: " quante caselle di posta abbiamo collezionato nel tempo?" nel mio caso moltissime dalla prima mitica casella ottenuta nei primi anni novanta presso Italia OnLine (iol.it) passando libero.it o chi per Video On Line (vol.it) ricordate? Bei tempi quelli.

Poi sono arrivate le caselle monster con spazio praticamente inesauribile come hotmail e yahoo, poi GMAIL e tanto spazio e servizi di gestione dei messaggi innovativi e estremante efficienti.
Per non parlare delle caselle di posta affidateci dai datori di lavoro o le caselle che i service provider si affrettano ad attivarci ad ogni nuovo contratto (@vodafone.it, @alice.it, @fastweb.net, @tiscali.it e via così).

A questo proposito i consigli sull'articolo sono: mantenere attive due sole caselle di posta una privata e personale e l'altra legata alla professione, inoltre, consiglio di Ramesh leggete la posta elettronica personale solo una volta al giorno possibilmente alla sera prima di andare a letto, in questo modo non è nemmeno necessario dotarsi di uno smartphone in grado di leggere la posta in mobilità se non strattamente necessario per lavoro.

Sostanzialmente mi trovo in accordo con l'autore dell'articolo con alcuni distinguo: non è detto sia possibile ridurre la propria posta elettronica a due sole caselle, in questo caso il mio consiglio è di utilizzare il servizio di mail fetch di GMAIL e/o di Yahoo, questi gestori di posta consentono di configurare sul loro account i parametri di accesso (login, password, pop3 ...) per il recupero delle mail giunte in caselle di posta di altri provider concentrando così in un solo contenitore tutta la posta elettronica che siete abituati a ricevere. GMAIL poi permette anche la classificazione automatica della posta proveniente dalle diverse fonti attraverso il meccanismo dei TAG, potete cioè marcare ciascun messaggio come preferite in base a semplici regole che potete impostare questo vi permette di selezionare la posta proveniente dalle diverse fonti senza difficoltà.
Il prezzo da pagare nel caso usiate GMAIL è ben descritto in questo post di Omar. Google è curiosa i suoi spider analizzano automaticamente i vostri messaggi alla ricerca di suggerimenti per scoprire i vostri interessi e calibrare meglio la pubblicità presente nella webmail.

Se accettiamo questo il servizio di GMAIL è ottimo, i servizi di fetch della posta delle altre caselle, i TAG, e ultimo, ma non meno importante, il servizio di invio messaggi anche per le caselle non gmail di nostra proprietà permettono di concentrare tutto il lavoro di gestione della posta in un solo punto.

"GMAIL" ha un ulteriore grande vantaggio: la facilità di configurazione, ormai ogni client, sia questo per personal computer o per un dispositivo mobile, riconosce e preimposta i parametri dei server google senza interventi da parte dell'utente.

Per oggi basta, la prossima volta analizzeremo altri suggerimenti, intanto lasciate un vostro commento.
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3 Responses
  1. Unknown Says:

    Per quanto mi riguarda la posta elettronica ne ho ben 8 di account attivi. Attivati nel corso degli anni per le ragioni più svariate... Dovrei decidermi in effetti di mandare una mail a tutti i contatti e specificare quali sono gli unici che continuo ad usare. Anche perchè alla fine quelli che uso normalmente sono 3 al massimo. mumble mumble....


  2. Lucatechno Says:

    Io ho trasferito TUTTO su gmail (a parte l'aziendale). Puoi trasferire con delle semplici regole (per es. da LIBERO) tutta la posta verso GMAIL. Tra l'altro ho anche la rubrica,gli sms e i registri chiamate del mio cellulare Android su gmail,troppo comodo,soprattutto in caso di format o di temporanea non disponibilità del telefonino :) Per quanto riguarda l'articolo..beh..sono gli inevitabili effetti collaterali del web..d'altronde il buon vecchio Orwell già nel 1948 prevedeva una cosa simile :P


  3. Gianlù Mene Menegù Says:

    Sai che si può diventare digitali-dipendenti e il cervello va in pappa! Usate moderazione perché se in eccesso anche le cose digitali fanno male.