Unknown
Ogni giorno ne succede una nuova. Non so più cosa pensare. Non voglio parlare di politica, anche se certo gli argomenti non mancherebbero. Guardo un po' più in la dei problemi spiccioli di casa nostra. Qui sembra che i problemi del nostro paese siano quelli di un ministro che ha avuto la casa gratis oppure no. Ma chi se ne frega onestamente. A due passi da noi la Grecia è sull'orlo del baratro e della guerra civile. E come dargli torto. Un giorno per l'altro si son visti togliere la tredicesima dagli stipendi, aumentare l'iva e le altre tasse e tagliare ogni altro benefit. E tutto perchè finora chi era al governo ha pensato solo ai propri interessi e ad ingrassare se' stesso e i propri conti correnti esteri.

Niente di nuovo vero? Sembra un copione comune a molti altri stati, compreso il nostro. Se domani il governo ci annunciasse tagli simili cosa succederebbe in Italia? Io mi incazzerei alla grande. Poco conterebbe, lo so. Pero' per anni hanno mangiato di tutto e di più, e continuano a farlo nonostante la crisi in atto. E quando si arriverà al punto di non ritorno verranno a pescare dalle tasche dei poveri cittadini? Ma svuotassero i loro conti multimilionari prima!!
E' di questi giorni la notizia che si sono dati ulteriori privilegi. Alla faccia nostra. E meno male che i cittadini dovrebbero essere tutti uguali davanti alla legge.

L'altra notizia che mi preoccupa è quella della fuga di petrolio vicino agli stati uniti. Parlano di tre mesi per riuscire a chiudere le falle. No dico... Io non sono un tecnico, quindi non azzardo ipotesi. ma certo non è pensabile che sia e rimanga solo un problema del golfo del Messico. Anche se i nostri governanti si affrettano a dire che da noi non può succedere una cosa simile. La natura ci ha spesso insegnato che certe cose poi le paga tutto il pianeta in un modo o nell'altro. Un ecosistema danneggiato si ripercuote su tutti gli esseri viventi che lo compongono, uomo compreso. La catena alimentare inevitabilmente porterà sulle nostre tavole una parte di quel petrolio. Non so in che forma. Non so in che quantità. Non so quando. Ma di sicuro arriverà.
Per ora una cosa è certa. La marea nera costa sei milioni di dollari al giorno alla BP. Come pensate che li recupereranno sti soldi? Su dai... un po' di fantasia...

Ecco. Per oggi ho riversato su di voi un po' di pessimismo. Non si puo' essere sempre positivi. E non si possono sempre ignorare certe cose. Ma non lasciatemi crogiolare nel mio pessimismo odierno. Ditemi cosa ne pensate...