Si parla da un po' di tempo di un sistema senza fili per ricaricare le batterie di telefonini, laptop, iPod e quant'altro. Chi odia avere sempre duemila cavi e duemila attacchi diversi tirerà un sospiro di sollievo. Io no. Non voglio apparire retrogrado e disfattista, ma sta cosa un po' mi preoccupa. Ci stiamo riempendo di onde elettromegnetiche. La cosa peggiore è pero' un'altra. Infatti tutti sanno che i telefonini emettono onde radio. Ma ci dicono che sono a bassissima potenza, quindi innocue. Ma qui si tratta di ricaricare batterie, quindi la potenza non puo', per forza di cose, essere poca. A questo devi aggiungere che il trasmettitore ed il ricevitore presumibilmente sono nella stessa stanza, quindi le onde te le pigli tutte pure tu... volente o nolente. Vorrà dire che diventeremo belli carichi di energia, per affrontare la giornata, altro che pocket coffee!!
Insomma, chi se ne intende un po' di elettromagnetismo dice che un conto è trasmettere delle informazioni, un conto è trasmettere potenza pura. E non serve uno che se ne intende per capirlo direi.
Per la cronaca l'apparecchio sarà in vendita negli stati uniti da www.powermatusa.com a 100 dollari per il trasmettitore e 35 dollari per ogni ricevitore da attaccare all'apparecchio da ricaricare.
Ma sono davvero indispensabili ste cose?