Si
sa quando si viaggia ci si stressa!
Abbiamo
l'ansia di non prendere il volo o treno, paura di aver dimenticato
qualcosa, angoscia di perdere la coincidenza!
Il
viaggiatore esperto mette in conto tutto, ma quello che odia di più
è il ritardo!
Che
una persona stia viaggiando per lavoro o per vacanza, il ritardo è
una scocciatura! Diciamolo è una pura perdita di tempo!
I
modi per gestire la rottura del ritardo sono vari, i fattori per
affrontarlo cambiano molto però dalla motivazione del viaggio!
Se
una persona viaggia per andare dalla famiglia per esempio uno studente, col ritardo lui sbuffa, ascolta musica, chiama casa per dire che c'è
ritardo e sbraita solo per calmare la madre che è in panico perché
le si scuoce la pasta!
La
casalinga va in panico se ha un'ora di ritardo, si agita e pensa alle
miliardi di cose che deve fare quando torna a casa, lava, stendi,
asciuga, stira, spolvera, la spesa, il cane da portare fuori, il
bimbo che è ancora a scuola, la figlia che ha lezione di danza,
tutto sulle sue spalle, perchè il marito lavora dalle 9 alle 21 per
mantenere quel bellissimo castello dorato che è un bilocale
soppalcato in periferia. Come ottimizza il tempo? Non può
ottimizzare, si tuffa nel suo Harmony e sogna una vita migliore.
C'è chi viaggia per lavoro, per esempio un manager stressato dal suo capo, e ha parecchi appuntamenti scanditi subito dopo il viaggio, un'ora di ritardo è un delirio!
Inizia a fare mille chiamate, smanetta sul BlackBerry aziendale per mandare 236 mail per avvertire del problema, mentre con l'iPhone privato poggiato tra spalla e guancia contatta un'azienda di taxi privati per riuscire ad ottimizzare i tempi all'arrivo! Gli suda la fronte, picchetta con la gamba e si morde il labbro. Ragazzo mio RESPIRA! Ogni minuto di ritardo è un pezzo di coronaria in meno! Come impiega il tempo? Ripassa la presentazione, scartabella il contratto, si concentra sui punti forti della propria azienda in modo da fare una bellissima figura. Rimane agitato, ma non esplode!
Ma
ciò che è divertente sono le differenti reazioni in base al mezzo
di trasporto!
Autobus:
Il
bus è in ritardo, la fermata è gremita di persone che guardano
l'orologio. Quelli più spocchiosi alzano la mano e chiamano un taxi,
quelli più smart cercano una car2go o un'enjoy in zona, chi non ha
fretta sbuffa, i rimanenti dicono “ATM di merda”, (per citare
un'azienda di trasporti pubblici).
Metropolitana:
Attesa
treno 9 minuti alle 16.00: “CHE VERGOGNA!” Tutti sbuffano
guardando l'orologio!
Sopprimono
il treno: tutti si riversano a prendere la sostitutiva in superficie
brontolando ed osservando l'orologio!
Chiudono
la linea: “ATM di merda!”.
Tram:
Vedi
autobus
Treno:
I
treni spesso sono in ritardo per lavori sulla rete, per persone che
si suicidano o per mille altri motivi.
Treno
in ritardo da stazione originante: Le persone sono sedute ed iniziano
a fare mille chiamate a parenti, amici, cani e gatti, nella speranza che il
ritardo non aumenti.
Treno
rallentato per lavori sulla rete: “Trenitalia/Italo di merda!”
Treno
in ritardo di 55 minuti: “Feccia di servizio! Poi nemmeno
rimborsano perché minimo servono 60 minuti di ritardo!”.
Si
ottimizza il tempo comprando qualcosa dal tipo che passa col
carrello, al bar del treno o alle macchinette. Dopotutto la fame e la
sete arrivano sempre.
Aereo:
Volo
in ritardo di 25 minuti per bufera di neve a destinazione, fermi al finger con porte aperte:
“Scusi
ho fame”
“Scusi
ha una coperta”
“Scusi
fa caldo”
“Scusi posso avere un caffè?”
“Scusi
fa freddo”
“Scusi
devo prendere la pasticca”
“Scusi
devo andare in bagno”
“Scusi
ho sete”
"scusi ha un cuscino"
"Scusi, ma non avete altre balle da inventare?"
"Scusi la carta dei diritti del passeggero dice che.."
“Scusi
io ho pagato eh”
"Un vaso de agua por favor!"
“Scusi,
ma le sembra normale che la British parta e noi no?!”
“Scusi
io ho la coincidenza per l'Isola di Pasqua”
“Scusi
io dovrei andare da mio figlio a Milano, ci vuole molto?”
“Scusi
devo caricare il cellulare”
“Scusi
devo cambiare il bambino”
“Scusi
avete il wifi?”
"C'è the?"
“Scusi
ho un principio di influenza avete uno Zerinol?”
MA FARE UNA TELEFONATA NO?!